Terapia Breve Strategica

La Terapia Breve Strategica

Chi sta male e cerca un aiuto presso un esperto desidera risolvere il problema nel minor tempo possibile.

La Terapia Strategica Breve riesce a rispondere a questa giusta esigenza attraverso modalità di intervento mirate a sbloccare il problema entro un numero limitato di sedute. Questo anche nel caso in cui il problema persista da diverso tempo.

Gli attuali dati relativi all’efficacia e all’efficienza di questo metodo riportano un 86% di casi risolti in una media di 7 sedute.

L’intervento procede attraverso l’utilizzo di specifici protocolli di intervento messi a punto e costantemente perfezionati dal lavoro di tutti i ricercatori che gravitano attorno al Centro di Terapia Strategica di Arezzo, e che si avvalgono per far questo di rigorose procedure di ricerca empirico-sperimentale.

Come funziona
La Terapia Breve Strategica è “l’arte di risolvere complicati problemi umani mediante soluzioni apparentemente semplici”.

L’intervento parte dal comprendere “come” (piuttosto che “perché”) si sia creato il problema e che cosa lo mantenga attivo. A tal fine il terapeuta studia i tentativi attuati dalla persona stessa o dall’ambiente che la circonda per risolvere il problema e/o convivere con esso; quindi, insieme con il paziente, ne valuta gli eventuali effetti disfunzionali e peggiorativi anziché funzionali e risolutivi. Il lavoro procede poi costruendo strategie mirate ad interrompere queste “tentate soluzioni” disfunzionali e progettando manovre d’intervento capaci di produrre rapidamente il cambiamento nella direzione degli obiettivi stabiliti insieme da terapeuta e paziente.

Le principali tecniche messe in atto a questo scopo sono prescrizioni (ovvero veri e propri compiti da fare tra una seduta e l’altra), ristrutturazioni (ridefinizioni delle realtà in grado di facilitare il cambiamento) e comunicazione suggestiva e persuasiva (utilizzo di un linguaggio con potere evocativo e adatto alla persona che ascolta).

L’intervento strategico breve (con Terapia Breve Strategica si intende un intervento al di sotto delle 20 sedute) mira all’estinzione del disturbo presentato dal paziente, nonché al consolidamento dei risultati ottenuti (fase indispensabile);questo al fine del raggiungimento dell’obiettivo massimo: il cambiamento concreto delle rappresentazioni che la persona ha del proprio problema.
E’ proprio per queste peculiarità che la Terapia Strategica non è un trattamento sintomatico, ma radicale.

 

A chi si rivolge
La Terapia Breve Strategica dispone di protocolli di intervento specifici particolarmente efficaci ed efficienti nel trattamento dei seguenti disturbi:

Disturbi da ansia

  • attacchi di panico
  • agorafobia
  • ansia generalizzata
  • fobia sociale
  • disturbo post-traumatico da stress
  • fobie specifiche (di animali, oggetti, situazioni…)
  • ossessioni
  • compulsioni
  • disturbi somatoformi (ipocondria, dismorfofobia, etc.)

Disordini alimentari

  • anoressia
  • bulimia
  • sindrome da vomito
  • binge eating
  • ortoressia

Disturbi sessuali

  • difficolta’ di erezione
  • eiaculazione precoce
  • vaginismo e dispareunia
  • disturbi del desiderio

Problemi relazionali nei diversi contesti

  • coppia
  • famiglia
  • amici
  • lavoro
  • conoscenti

Problemi dell’infanzia e dell’adolescenza

  • deficit dell’attenzione con iperattività
  • disturbo oppositivo-provocatorio
  • mutismo selettivo
  • disturbo da evitamento
  • ansia da prestazione
  • fobia scolare
  • disturbo da isolamento
  • enuresi notturna
  • fobie dell’infanzia (buio, fantasmi, sonno…)
  • timidezza
  • aggressività

 Disturbi legati all’abuso di Internet

  • la information overloading addiction: quando le informazioni non bastano mai
  • lo shopping compulsivo in rete
  • on-line gambling: ovvero le scommesse in rete
  • il trading on-line compulsivo
  • la chat dipendenza
  • la dipendenza da cyber-sesso

Depressione e disturbi dell’umore